Quali e quanti sono i principali fattori di ranking che influenzano il posizionamento nei motori di ricerca? Essi sono molteplici, quindi ci limiteremo ad elencarne alcuni, dopo averli introdotti brevemente. 

Fattori di ranking 

I software di scansione e indicizzazione e gli algoritmi di Google e degli altri motori di ricerca determinano il posizionamento di un sito nella SERP (la pagina dei risultati dei motori di ricerca), in base all’analisi dei fattori di ranking che, complessivamente, ammontano a più di 200. Essi non hanno ovviamente tutti lo stesso peso e la stessa importanza nella valutazione del posizionamento di un sito nelle SERP (Search Engine Result Page, pagine dei risultati sui motori di ricerca): Brian Dean, in un suo articolo, ha suddiviso i fattori di ranking in tre macroaree:

  • quella dei fattori dimostrati e verificati;
  • quella dei fattori un po’ controversi;
  • quella dei fattori frutto di esperimenti degli addetti ai lavori del mondo SEO. 

E’ necessario aver cura di monitorare questi fattori, per avere la meglio sui propri concorrenti.

Backlinks  

Il primo fattore che andiamo ad analizzare sono i cosiddetti backlinks, cioè i collegamenti che le pagine di altri siti fanno alle nostre pagine. Ricevere un link da un sito più autorevole ha più peso per un software di indicizzazione e scansione dei motori di ricerca che riceverlo da un sito meno autorevole, perché essere citati da una fonte importante genera autorevolezza e fa guadagnare punti e considerazione. 

Maggiore è il numero di backlinks che si ricevono, più alto sarà il posizionamento nei motori di ricerca, quindi nelle pagine dei risultati. 

Velocità di caricamento delle pagine Web

Le pagine del nostro sito Web devono essere veloci nel caricamento e non devono contenere immagini non ottimizzate e quindi pesanti: l’utente che aspetta troppo a lungo il caricamento di una pagina, tende ad abbandonare la sessione prima che sia stata caricata. Se una pagina invece si carica velocemente, un utente ha un’esperienza di fruizione del sito e di navigazione scorrevole e immediata, senza intoppi. Dato che nel mondo del Web le ricerche sono effettuate prevalentemente da device Mobile, e che è risaputo che la velocità di connessione dati Mobile è inferiore a quella delle linee dati fisse, non è pensabile che per il caricamento delle pagine si abbiano dei tempi lunghi, perché questo penalizza sia la qualità dell’esperienza di navigazione degli utenti che il ranking di un sito. 

Siti Mobile friendly

Come detto, nel mondo di Internet le ricerche avvengono perlopiù tramite device Mobile, quindi un sito deve necessariamente essere Responsive, cioè essere navigabile, fruibile e utilizzabile allo stesso modo su ogni tipo di device, desktop o mobile. 

Un sito la cui versione Mobile non si adatta ad una fruizione agevole da parte dell’utente si perderà inevitabilmente buona parte delle ricerche effettuate dagli utenti, e, nel caso apparisse tra i risultati di ricerca, gli utenti stessi, dopo aver cliccato sul risultato della ricerca, sarebbero indotti ad abbandonare la sessione di navigazione, proprio perché troverebbero difficile navigare su un sito che non è stato adattato per l’uso da Mobile.    

Sicurezza e accessibilità di un sito 

La comunità SEO, da quando Google ha annunciato che Chrome avrebbe utilizzato la dicitura “Sito non sicuro”, ha spinto i Web Master all’adozione del protocollo di sicurezza HTTPS, che implica l’adozione del certificato SSL, in grado di crittografare le comunicazioni fra il browser e il sito, facendo diventare la navigazione più sicura, specialmente nel caso di compravendite online e transazioni bancarie. 

La sicurezza di un sito Web è quindi diventata un fattore rilevante per stabilire il posizionamento di un sito nei motori di ricerca e soprattutto in Google.

Se il browser proprietario di Google ha cominciato ad adottare la dicitura “Sito non sicuro” nel caso di utilizzo dell’HTTP, significa che il fattore sicurezza ha assunto una certa rilevanza per garantire ad un sito Web un alto posizionamento e un alto ranking. 

Qualità e ottimizzazione dei contenuti

Per Google l’esperienza degli utenti che fanno le ricerche sul proprio motore di ricerca è fondamentale, quindi la qualità dei contenuti che Google mostra nella SERP per le ricerche deve essere alta.

Per raggiungere un alto posizionamento nei risultati di ricerca, è necessario assolvere a dei requisiti di qualità dei propri contenuti.  Questi requisiti sono normalmente tre: 

  1. la competenza, perché è necessario essere considerati degli esperti dell’argomento di cui tratta il proprio sito, quindi la web reputation di un creatore di contenuti è un fattore che va ad influenzare il ranking del sito per il quale i contenuti stessi sono stati creati. Altri fattori che vanno ad incidere sulla competenza sono le interazioni social, il tempo medio trascorso dagli utenti sulle pagine e la frequenza di rimbalzo, un dato in percentuale che misura quanti utenti accedono ad una pagina Web, ne leggono il contenuto per poi chiudere il documento. 
  2. l’autorevolezza, cioè la capacità di ricevere ottimi backlinks da fonti affidabili, buone recensioni sui social e su Google stesso, oltre al fatto che i contenuti del proprio sito debbano essere perfetti e inappuntabili. 
  3. l’affidabilità, che si dimostra attraverso l’impegno a rendere l’esperienza di navigazione degli utenti sul proprio sito sicura e accessibile: si tratta di un aspetto sia tecnico che umano, perché richiede l’utilizzo del protocollo SSL, che, come abbiamo visto, può influire sul ranking, e perché le recensioni spontanee e positive da parte di altre persone e le attività di interazione umana di qualsiasi tipo possono influenzare questo fattore. 

Questi tre elementi determinano la qualità dei contenuti, insieme ad altri, quali il frequente aggiornamento dei contenuti stessi e l’aggiornamento dei contenuti in un’ottica di miglioramento e di evoluzione. 

Conclusione

Costruire un sito Internet che sia in grado di scalare posizioni nei risultati di ricerca non è facile, perché è necessario tenere in considerazioni molteplici fattori che influenzano il ranking, cioè il posizionamento nei motori di ricerca. Si può dire che, se il sito possiede dei contenuti di alta qualità, è fruibile anche da device Mobile e riceve molti backlinks da altri siti autorevoli, una buona parte del percorso è già stata compiuta, anche se tutto ciò può non bastare, visto che è necessario essere sempre aggiornati e sul pezzo rispetto alle tendenze e alle comunicazioni di Google in fatto di ranking e di fattori che lo vanno ad influenzare. 

Ottimizzare le proprie pagine in ottica SEO è un altro buona pratica, magari rivolgendosi ad esperti del settore, come il team di SEO-Trek, che vanta più di venti anni di esperienza e prezzi contenuti (la consulenza iniziale e il preventivo sono totalmente senza impegno).